La collaborazione tra Amandola e la CNA prosegue all’insegna della solidarietà e dell’impegno. Nell’associazione di categoria troviamo un partner affidabile, con cui affrontiamo un percorso importante, che ci vede coinvolti insieme non per un intervento spot, bensì per un piano di emergenza e solidarietà studiato e discusso attraverso una logica più completa”.

Così il primo cittadino di Amandola Adolfo Marinangeli commenta l’avvio dei primi due interventi che hanno ottenuto un finanziamento nell’ambito dell’azione congiunta di CNA Nazionale e Forum SAD – Forum Permanente per il Sostegno A Distanza: sono in partenza i lavori per la ristrutturazione di un’abitazione e di un centro estetico, che verranno effettuati da aziende del territorio.

A spiegare il rapporto tra CNA e Forum SAD è Stefano Spernanzoni, della Onlus Amici del Brasile, gruppo del Maceratese che sostiene il lavoro del missionario Padre Alberto Panichella: “Dal 1993 ci occupiamo delle condizioni di vita delle comunità oltreoceano: dopo il sisma, abbiamo avviato questo progetto di sostegno a distanza degli artigiani e delle famiglie colpite dal terremoto con l’intenzione di trovare un modo per sostenere anche chi ci sta più vicino. Essendo parte della rete del sostegno a distanza, abbiamo proposto a CNA Nazionale un intervento mirato a ricostruire il tessuto lavorativo e sociale delle zone terremotate. I lavori inizieranno a breve, ringraziamo la CNA, nazionale e territoriale, e il comune di Amandola”.

 Dopo le azioni di solidarietà intraprese sin dalle prime ore del post sisma – riferisce il Direttore Generale CNA Fermo Alessandro Miglioree le risorse raccolte con il concerto solidale di Natale, poi confluite nel progetto di ristrutturazione del cinema di Amandola, andiamo ancora più nel concreto, facendo il possibile per creare le condizioni per un avvio della ricostruzione, la ripresa dell’economia del territorio e la tenuta della comunità”.

Riguardo le recenti modifiche apportate al decreto 189 del 2016, il Direttore Migliore parla di “provvedimenti molto attesi che arrivano dopo un lungo lavoro svolto dall’associazione di categoria di costante confronto con i rappresentanti delle istituzioni. Accogliamo con favore in particolare la proroga dei pagamenti Irpef per i cittadini residenti nella aree colpite dal sisma”.