Unatras (la sigla che riunisce le principali Associazioni dell’autotrasporto) ha deciso, all’unanimità, che con il Governo è NECESSARIO CAMBIARE MUSICA.
Non c’è niente di temerario nella nostra posizione; anzi essa appare doverosa, dopo aver atteso inutilmente risposte sia dal precedente che dall’attuale esecutivo. Il primo atto sarà la Giornata di Mobilitazione dell’Autotrasporto Italiano, il prossimo 18 marzo: in luoghi diversi e significativi del Paese si svolgeranno manifestazioni che vedranno protagonisti gli autotrasportatori.
Per le Marche, la manifestazione unica regionale si svolgerà ad ANCONA. Gli eventi del 18 marzo prossimo vogliono essere un primo segnale al Governo e alle Istituzioni che, ci auguriamo, venga raccolto.
Ma se non dovesse essere così, è molto probabile il ricorso a forme di protesta più incisive, che potrebbero arrivare anche al fermo nazionale del settore.
Quel che si vuol sottolineare è il valore strategico delle nostre richieste:

  • LA DETERMINAZIONE MENSILE DEI COSTI INDICATIVI DI ESERCIZIO DEI DIVERSI
    SERVIZI DI AUTOTRASPORTO, TENENDO CONTO DI TUTTI I FATTORI CHE LI DETERMINANO.
  • L’ASSUNZIONE DI INIZIATIVE VOLTE A GARANTIRE L’EFFETTIVA TRASPARENZA E
    REGOLARITA’ DEL MERCATO NAZIONALE ED INTERNAZIONALE DEI TRASPORTI, ATTRAVERSO:
    o Il rilancio e la definitiva messa a regime del portale della regolarità dell’autotrasporto, gestito dall’albo nazionale;
    o Azioni di contrasto efficaci e coordinate con quelle di altri paesi europei contro la concorrenza estera sleale ed illegale e contro qualsiasi forma di abusivismo.
  • L’OTTENIMENTO DI SANZIONI EFFETTIVE E NORME DISINCENTIVANTI PER CHI NON RISPETTI I
    TEMPI DI PAGAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO.
  • LO SBLOCCO DEL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI PER I TRASPORTI ECCEZIONALI, SEMPLIFICANDO GLI ADEMPIMENTI A CARICO DELLE IMPRESE.
  • IL PIENO FUNZIONAMENTO DELLE MOTORIZZAZIONI CIVILI.

Il comparto dell’autotrasporto, a fronte della soppressione dell’agevolazione del rimborso delle accise sul gasolio patito dai veicoli euro 1 e 2, sta ancora attendendo le misure promesse in tema di decontribuzione per gli autisti che effettuano viaggi all’estero, di marebonus e ferrobouns.
Nel 2016 l’agevolazione sulle deduzioni forfetarie ha subito interventi al ribasso; quest’anno si rischia una ulteriore penalizzazione dato che è rimasta senza risposta la richiesta di aggiungere 10 milioni di euro ai 60 già appostati per questa specifica voce.
Tra le criticità più recenti, è stata richiamata quella relativa al collasso dell’attività dei trasporti eccezionali determinata dal blocco delle specifiche autorizzazioni attuato da diverse amministrazioni competenti, mentre per le Marche c’è anche da evidenziare la carenza di infrastrutture viarie, come il mancato raddoppio della statale 16 nella tratta Castelferretti – Torrette, la mancata realizzazione della manutenzione delle strade e delle opere compensative (come le rotatorie ed i sovrappassi a Torrette, il rifacimento della Flaminia nella Tratta Via Conca by-pass che è estremamente pericolosa) ed il collegamento porto grande viabilità come promesso da decenni dai vari Ministri dei Trasporti

Ancona ore 10.00 18 MARZO 2017 Note tecniche ed orari
L’iniziativa avrà inizio alle ore 10 circa con raggruppamenti dei veicoli presso:
• Ancona, per chi viene da Nord – Zona Zipa del Porto in Via E. Mattei
• Ancona, per chi viene da Sud – zona Baraccola sulla strada antistante la Confartigianato – Conero Break per raggruppamento degli automezzi.
Una volta costituiti i raggruppamenti degli automezzi ed informati i conducenti sulle modalità di svolgimento della manifestazione (l’articolazione della manifestazione così fatta è stata proposta alla Questura e si è in attesa del benestare di Legge), si effettuerà un CORTEO DI CAMION sul seguente percorso:
• partenza verso le ore 10 percorrendo la Baraccola, il Piano S. Lazzaro, corso C. Alberto, Via Marconi,
• in questo luogo potrebbe confluire per unirsi anche il raggruppamento che si formerebbe in zona Zipa lungo la Via Mattei che poi percorrendo l’asse a Sud si immetterebbe in Vi a Marconi, per proseguire tutti uniti su Via XXIX Settembre, C.so Stamira, Piazza Cavour, Piazza XXIV Maggio … e ritorno sullo stesso percorso ed in Via XXIX Settembre immettersi nella zona del Mandracchio e concentrarsi lungo la Via Mattei per fermarsi in loco e svolgere una pubblica assemblea, alla presenza degli autotrasportatori, dei Parlamentari, consiglieri Regionali, dei mass media.
Ciò nella zona antistante la Mensa di Via E. Mattei, oppure in caso di maltempo presso la Sala Riunione dell’ATS Trasporti ubicata sulla stessa Via.
Il corteo dei Tir dovrebbe concludersi verso le ore 11,30/12 nella zona di Via Mattei e l’assemblea verso le ore 12,30, per poi permettere il deflusso degli automezzi verso i luoghi di residenza degli imprenditori.
E’ IMPORTANTE LA PARTECIPAZIONE MASSICCIA DELLA CATEGORIA.PARTECIPA E FAI PARTECIPARE.