“Siamo delusi. Riordinare le professioni sanitarie senza riconoscere gli odontotecnici tra le figure tecnico-sanitarie non solo mortifica una categoria che vede limitate le proprie capacità professionali, ma neppure risponde alle esigenze di adeguare i profili professionali del settore alle mutate necessità del mercato”. La CNA Sno (Sindacato nazionale odontotecnici) commentà così i lavori conclusivi della 12esima commissione Igiene e Sanità del Senato.

“Il Parlamento – prosegue CNA Sno – sta perdendo l’occasione di dare una concreta risposta a una categoria, quella degli odontotecnici, che da molti decenni attende uno specifico inquadramento professionale costruito su un percorso formativo ad hoc per i nuovi operatori, riconoscendo nel contempo agli operatori già in attività i titoli equipollenti per l’esercizio di questa professione”.