Il Ministero per lo Sviluppo Economico ha iniziato a emanare i primi decreti di concessione dei contributi per la crescita dimensionale e per il rafforzamento dei Confidi. Arriva così, finalmente, a compimento la disposizione contenuta nella Legge di Stabilità 2014, proposta e sostenuta dalla CNA.

Grazie anche al lavoro costante e tenace di Fedart, la Federazione di riferimento dei Confidi dell’artigianato e della piccola impresa, trova attuazione piena un provvedimento che, mediante la concessione di  225 milioni di euro per potenziare i Fondi di garanzia, mira a sostenere questi strumenti, fondamentali per favorire l’accesso al credito delle micro e delle piccole imprese. Strumenti che hanno svolto un ruolo importantissimo negli anni di crisi e che necessitano di essere sostenuti per continuare a svolgere la loro attività a fianco delle imprese di minori dimensioni.

La CNA auspica ora che lo stesso ministero acceleri nell’attuazione della riforma del Fondo di garanzia per le Pmi, mirata ad ampliare la platea di imprese ammissibili al Fondo stesso e a razionalizzare la filiera della garanzia, valorizzando la complementarietà tra soggetti pubblici e soggetti privati e superando il disallineamento tra garanzia diretta e controgaranzia, così da ottimizzare le risorse e favorire un migliore effetto leva, che possa facilitare l’accesso al credito delle micro e piccole imprese.