“Le Associazioni nazionali di categoria CNA Costruzioni, CONFARTIGIANATO Anaepa, CASARTIGIANI Fiae e CLAAI Edilizia, aprendo, il 26 luglio, la riunione del tavolo negoziale con UIL-Feneal, CISL-Filca e CGIL Fillea,  hanno dichiarato interrotta la trattativa per il rinnovo del CCNL per i dipendenti delle imprese Artigiane e Pmi dell’edilizia e affini”.

Lo si legge in un comunicato congiunto.

“Le organizzazioni delle imprese artigiane e delle Pmi si sono dichiarate indisponibili a proseguire il negoziato per il rinnovo del contratto, scaduto il 30 giugno 2016, fino a quando non verrà eliminato l’obbligo di applicare i contenuti del contratto dell’industria a tutte le imprese iscritte alle Casse Edili indipendentemente dal CCNL applicato ai propri dipendenti”.

“Le imprese artigiane e le Pmi del settore edile, che applicano il CCNL Artigiano e Pmi – conclude la nota – non accetteranno mai di applicare coercitivamente un accordo discusso e concordato in altri contratti collettivi”.