Il centro estetico è un’impresa a tutti gli effetti, con le sue complessità gestionali e strutturali, che si deve interrogare costantemente sulle tendenze di mercato, le novità di settore e le opportunità da cogliere”.

Sono le parole di Perlita Vallasciani, Portavoce regionale e territoriale di CNA Benessere e Sanità e Presidente del Consiglio Nazionale di CNA Estetica, che presenta il manifesto del settore elaborato a livello nazionale:

Si compone di sette punti programmatici – dice – in cui abbiamo riassunto chi siamo e cosa vogliamo: un’estetista più qualificata, una formazione più adeguata, una professionista capace di fare scelte consapevoli, un’attività professionale con maggior tutela e maggior rispetto, un’identità da non confondere con l’improvvisazione e che non sia sfruttata in messaggi pubblicitari fuorvianti, uno stato di benessere psicofisico raggiungibile ed erogabile a tutti i soggetti con poche possibilità”.

Inoltre, secondo Vallasciani, quando si parla di impresa non è difficile pensare che quanto introdotto da “Impresa 4.0” riguardi anche il settore dell’estetica:

La formazione specialistica è fondamentale – spiega Perlita Vallascianie non solo nelle materie tecniche, ma anche nell’uso delle tecnologie strumentali e nell’uso di strumenti informatici e digitali. Un sito web, una pagina social o un e-commerce sono strumenti utili per il cliente finale per entrare in contatto con il nostro centro estetico, interagire con noi e magari acquistare prodotti professionali. Legislazione. Specializzazione e creazione di nuove opportunità per la categoria – conclude – sono elementi fondamentali che stanno caratterizzando questa nuova stagione di serrati impegni per il Consiglio Nazionale di CNA Estetica”.