“Sviluppo e qualificazione della città: le proposte della CNA”: la CNA Territoriale di Fermo organizza il confronto con i candidati sindaco di Porto San Giorgio, in programma per sabato 27 maggio 2017, alle ore 9.30, alla Società Operaia “Garibaldi”, in via Gentili 14, che sarà moderato dal giornalista Raffaele Vitali.

In vista delle elezioni amministrative del prossimo 11 giugno il direttivo zonale sangiorgese della CNA, recentemente rinnovato come previsto dalla stagione assembleare, presieduto da Alessandro Quinzi, ha predisposto un documento contenente le proposte dell’associazione di categoria per lo sviluppo futuro di Porto San Giorgio.

Ad aprile 2017 le imprese attive nella nostra città sono 1665 – dice il Presidente zonale Quinziben 56 in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando erano 1721, e 90 in meno rispetto al 2009. Il tessuto economico produttivo sangiorgese conta circa 100 imprese ogni 1000 abitanti, per un’occupazione complessiva che si aggira sui 5.000 addetti. I settori più rappresentativi sono quelli del commercio (33%, 551 imprese), delle costruzioni (12.8% 201 attività), dei servizi di alloggio e ristorazione (10.5%, 175 imprese), seguono poi le attività manifatturiere (6.5% 108 imprese) e agricoltura e pesca (6.5% con 108 imprese). CNA invita i candidati alla guida del Comune a porre attenzione, durante la vita amministrativa, alle esigenze che provengono dal mondo delle imprese locali”.

Riguardo il contenuto del documento stilato dal direttivo, Quinzi anticipa alcuni dei punti più salienti: “Come CNA chiediamo un Tavolo Permanente delle Associazioni di Categoria, in cui trattare le questioni inerenti i vari comparti e dare il nostro contributo concreto alla discussione, prima della definizione delle scelte: uno strumento necessario per arrivare a decisioni idonee e rispondenti all’interesse della collettività. Inoltre, per i lavori di piccolo importo, appalti in cui l’Amministrazione gode di una certa discrezionalità nella scelta dell’impresa che dovrà svolgere i lavori, CNA propone che si istituisca un Albo dei Fornitori Locali, ai quali inviare in tempi rapidi le comunicazioni dei lavori da appaltare per consentire un’ampia formulazione delle offerte. L’obiettivo – spiega Quinzi – è favorire le imprese residenti anche di piccole dimensioni che spesso non hanno il peso contrattuale delle grandi imprese, che si aggiudicano lavori pubblici attraverso il criterio del ribasso, laddove non sempre si garantiscono le dovute e necessarie garanzie di sicurezza e qualità dei lavori. Ovviamente ci sono altri punti in cui si articola la nostra proposta e che sono relativi allo sviluppo di Porto San Giorgio anche per quanto riguarda gli aspetti legati all’imprenditoria artigiana e alla valorizzazione del tessuto manifatturiero, su cui i candidati saranno chiamati a esprimersi”.

Concluso il confronto alle ore 12 si svolgerà l’inaugurazione dei nuovi uffici della CNA di Porto San Giorgio, in via Giacomo Boni n.1.