Firmata un'importante convezione tra la CNA di Fermo e l'istituto IPSIA “Ostilio Ricci”. Saranno oltre cento gli studenti che entreranno nelle aziende per imparare un mestiere. “Con l'alternanza scuola-lavoro i giovani potranno conoscere il mondo delle Piccole e Medie Imprese del Fermano, condividendo obiettivi comuni alle aziende. In questo modo potranno scegliere meglio la propria strada e avere un futuro”. Così il presidente della CNA di Fermo, Sandro Coltrinari, ha commentato la stipula della convenzione con la scuola presieduta dal professor Piero Ferracuti, e ha aggiunto: “Il domani è nelle mani dei ragazzi di oggi. L'unione tra insegnanti e imprenditori porterà le aziende a non considerare gli stagisti come un peso, bensì come una risorsa per la propria attività, da formare e con cui poter lavorare”. Scuola e lavoro, dunque, hanno trovato l'intesa che serve. Quella della formazione sul campo, della teoria che abbraccia la pratica, del concreto. Ad essere interessati nell'iniziativa “Alternanza scuola-lavoro” promossa dalla CNA di Fermo presso l'IPSIA “Ricci” saranno gli studenti delle classi quarte e quinte: in totale quasi cento allievi, che potranno toccare con mano il lavoro durante le ottanta ore che passeranno nelle aziende del Fermano. I settori coinvolti sono quelli dell'elettronica, dell'elettrotecnica, della meccanica, della moda. La scelta di potersi formare sul campo sarà utile per agevolare l'orientamento dei giovani sulle future scelte professionali: infatti, come ribadito in sede di sottoscrizione della convenzione, l'attività, anche se non costituisce un rapporto di lavoro, punta a formare il profilo educativo, culturale e professionale degli studenti alla fine del ciclo di istruzione superiore. I ragazzi saranno seguiti da tutor interni, docenti dell'IPSIA, e tutor esterni, indicati dalle imprese ospitanti, che avranno il compito di guidarli e verificarne le competenze acquisite. Sarà compito della Confederazione nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Fermo mettere in contatto le aziende associate con la scuola. La convenzione avrà una durata triennale. “L'accordo è un chiaro segnale di apertura e di efficienza – ha dichiarato il preside Piero Ferracuti – che prelude ad una collaborazione di ampio raggio. Crediamo che l'alternanza tra scuola e lavoro possa farci ottenere ottimi risultati, soprattutto sarà di supporto ai giovani nella scelta del proprio futuro”.