Venerdì 27 Maggio presso il Centro Congressi San Martino, alla presenza del presidente della Provincia Fabrizio Cesetti, dell’assessore alla Formazione Professionale e Lavoro Renato Vallesi e del sindaco di Fermo Nella Brambatti, si è tenuta la Giornata Provinciale sulla Sicurezza nei luoghi di lavoro, con la premiazione degli studenti partecipanti e vincitori al Concorso “Salute e Sicurezza sul Lavoro” rivolto agli allievi delle scuole superiori ed organizzato dal Servizio Politiche del Lavoro e Formazione Professionale della Provincia di Fermo. 

La Cna di Fermo è intervenuta con il suo Resp. Dipartimento Ambiente e Sicurezza, Massimiliano Felicioni, in merito allla comunicazione sulla sicurezza nel lavoro.

La sicurezza nei luoghi di lavoro è argomento oggetto di forte focalizzazione da parte dei media, delle istituzioni e delle parti sociali, segno evidente di una crescita della coscienza collettiva assunta a  “valore sociale” diffuso. Però a volte nel comunicare la sicurezza ci si riduce a un elenco di leggi  regole e norme.

La sicurezza non è come dare un comando: Accendi la luce. Clic. Detto fatto

Tra il dire e il fare in ambito della sicurezza non c’è di mezzo il mare. Il pezzo mancante è un elemento che, come spesso accade, si da per scontato e quindi non si cura. Ovvero la comunicazione .la cosa più difficile da realizzare è saper comunicare. Non si può lavorare in sicurezza se non si conosce il lavoro , i rischi connessi e le precauzioni da adottare

 Chi vive tutti i giorni a contatto con la Sicurezza sul Lavoro tende spesso a dimenticarsi il perché di alcuni gesti, e di alcune prassi e tende a considerarle inutili perdite di tempo. Poco a poco la motivazione dietro a determinate procedure diventa la legge e non la propria sicurezza e da qui il passo ad ignorarle o aggirarle è breve. Troppo spesso la comunicazione inerente tale ambito tende a sottolineare le sanzioni o l’obbligatorietà di una prassi piuttosto che le ragioni.

È per questo che come associazione CNA riteniamo  importante imparare a comunicare in maniera adeguata. Riteniamo necessario ridare il giusto  posto nell’ambito della Sicurezza sul Lavoro alla comunicazione anche in accordo con il D.Lgs. 195/2003 che sottolinea l’importanza degli aspetti relazionali e comunicazionali in tale ambito. Comunicare la Sicurezza è importante perché:

  • Aiuta a motivare i responsabili alla sicurezza in modo duraturo e a diffondere la visione della Sicurezza come scelta aziendale;
  • Trasforma la Sicurezza sul Lavoro da un adempimento legislativo obbligatorio ad un sistema per la creazione di un processo lavorativo di qualità fondato su migliori relazioni interpersonali;
  • Crea una maggiore sinergia all’interno dell’azienda – nei confronti della sicurezza affinché tutti  evitino infortuni o situazioni rischiose collegate alla mancata adozione di prassi
  • Rende efficaci gli investimenti fatti sulla sicurezza aumentandone la comprensione e la diffusione all’interno dell’azienda e il corretto utilizzo come i  d.p.i

Risulta quindi essenziale avere un buon programma di comunicazione. Dove iniziare? Come in una casa la prima cosa che si costruisce sono le fondamenta cosi bisogna comunicare la sicurezza alle fondamenta della nostra società ai studenti  nelle scuole .

Infatti questa giornata organizzata dalla provincia, va secondo noi nella giusta direzione. Come CNA Fermo infatti abbiamo siglati alcuni accordi  con degli istituiti scolastici come la scuola CEESA O IPSIA  per andare dentro le aule a  comunicare sicurezza a dialogando con gli studenti su come e perché lavorare in sicurezza.

Abbiamo scelto le scuole per due motivi

1°  perche questo influenza la coscienza dei studenti che un giorno entrati nel mondo del lavoro potranno essere più responsabili nelle loro azioni

2° perche se i giovani recepiscono questi concetti possono influenzare chi gli sta intorno cioè la loro famiglia la società

Per comunicare la sicurezza formiamo costantemente i titolari di aziende e i loro dipendenti organizzando corsi formativi,  RSPP+PS+AI corsi di addestramento , formazione per l’utilizzo dei DPI o gru , piattaforme aeree e cosi via, e facciamo questo per  ogni settore produttivo dal calzaturiero piuttosto che edile o autotrasporto

Andiamo dentro la aziende per comunicare la sicurezza  con gli attori della sicurezza per spiegare loro per esempio che usare un caschetto protettivo non è un inciampo o un modo per sudare  ma il modo per poter tornare la sera a casa dai propri familiari in buone condizioni di salute.

In tutto questo impegno abbiamo capito come associazione che c’è molto altro da fare.

Un’altra cosa che come associazione riteniamo essenziale per una buona comunicazione è l’uniformità di comunicazione troppo spesso purtroppo molte norme o prassi sulla sicurezza vengono interpretate, il significa che ciò che si applica nel Fermano non si applica nel Maceratese o si applica in maniera diversa nel Fermano. Questo diversità di interpretazione genera confusione , sminuisce il valore delle norme sulla sicurezza e le rende opinabili  . riteniamo opportuno e speriamo come associazione un in contro con gli organi competenti in maniera di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro , affinché ci sia una unica linea guida  e di interpretazione

Riteniamo anche  essenziale investire sulla formazione e in questa direzione si è mossa la provincia con dei bandi diretti alla formazione ora speriamo di poter avere via libera dalla provincia per iniziare questi corsi e poter comunicare la sicurezza  nel mondo del lavoro.

Una proposta che facciamo come CNA a questa provincia sensibile è , perche non aprire uno  “sportello informativo sulla sicurezza ” che  attraverso la costituzione di un team referente composto da esperti sulla sicurezza , diano indicazioni alle aziende su come promuovere e fare sicurezza nelle loro attività? E diciamo di più, comprendendo le difficoltà economica delle amministrazioni siamo disposti come CNA   a  mettere a disposizione  i nostri tecnici esperti, e competenze per crezre e gestire tale sportello

Sicuramente tutto questo impegno comporta spese e sacrificio ma come associazione CNA condividiamo appieno le parole del Presidente Napolitano: “ la sicurezza è un dovere di tutti e un diritto inviolabile”.