Prodotti finanziari, prestiti  e servizi specifici per le imprese artigiane e le piccole e medie imprese a condizioni di particolare favore. Sono quelli previsti da un accordo sottoscritto da Artigiancassa e Fidimpresa Marche, il Confidi unico della Cna regionale. Inoltre incontri e seminari per promuovere gli interventi agevolativi previsti da leggi nazionali, regionali e della normativa comunitaria a favore delle imprese artigiane. L’accordo, firmato presso la sede di Fidimpresa Marche dal direttore regionale Artigiancassa Luigi Tagliaferro e dal direttore Fidimpresa Giancarlo Gagliardini, avrà durata biennale e potrà essere prorogato tacitamente per altri due anni.

Fidimpresa Marche ha accolto nel 2010 ben 3.639 domande di garanzia per un totale di oltre 67 milioni di euro, di cui l’87 per cento per operazioni a medio e lungo termine, il 10 per cento per operazioni a breve termine e il 3 per cento per il leasing.

Ad Artigiancassa si sono rivolti, nel 2010, 1.400 imprese artigiane, con una richiesta di 5,1 milioni di contributi agevolati  per realizzare 77 milioni di investimenti, con la creazione di 860 posti di lavoro. Oltre a questa attività di gestore di fondi pubblici, Artigiancassa, nei 18 mesi di operatività 2010/2011 nell’ambito della nuova attività di distribuzione di servizi creditizi, ha gestito circa 350 pratiche di credito diretto equivalenti ad oltre 20 milioni di euro( con una media per ogni operazione di  circa 55 mila euro.)

“Grazie all’accordo tra Artigiancassa e Fidimpresa “hanno dichiarato Tagliaferro e Gagliardini “ci aspettiamo un incremento di queste pratiche per finanziare investimenti ed attività delle imprese artigiane. Questo perché l’impresa può ottenere il finanziamento in tempi estremamente contenuti,

intorno ai 10 giorni  lavorativi. Inoltre  Artigiancassa prevede la gestione della pratica dall’istruttoria alla delibera fino all’erogazione in conto corrente direttamente presso gli Artigiancassa point presenti nelle sedi Fidimpresa presenti sul territorio marchigiano, senza necessità di recarsi in banca.”