Oltre il muro del pessimismo c'è la produttività che cresce. Per i prossimi mesi sono previsti ulteriori progressi per l'arigianato delle Marche: niente illusioni, ma i dati dello studio semestrale dell'Ossevatorio Ebam.
Il Presidente Marco Pantaleoni sottolinea il miglioramento della situazione produttiva, per la prima volta dopo vari semestri aumentano i livelli di attività e di erogazione dei servizi. soprattutto l'immediato futuro promette sviluppi ancora più cospicui.
Il saldo tra casi di miglioramento e di peggioramento inizia ad essere positivo e si prospetta in ulteriore decisa crescita. Le imprese che prevedono di variare l'organico sono il 4,7% del totale. Se solo lo 0,5% prevede una riduzione del proprio organico, il 4,2% delle imprese prevede, al contrario, di accrescere la propria manovalanza.
L'occupazione potrebbe crescere dell'1,1%. le previsioni sono orientate positivamente poichè ci si attende che i casi di aumento delle attività produttive e di erogazione dei servizi saranno ben maggiori rispetto a quelli di diminuzione (33% rispetto al 19,4%).
Le previsioni tuttavia differiscono sensibilmente a seconda dei settori di attività presi in esame. il terziario è in pole position. nel manifatturiero non terminano le difficoltà del legno mobile, mentre le attese sono positive per il settore calzaturiero. E' atteso inoltre un notevole miglioramento per i servizi alle imprese e, in particolare, per gli autotrasporti.
Tuttavia è ancora presto per parlare di rafforzamento degli investimenti produttivi: secondo il sondaggio solo il 6% delle imprese investono per via di questo andamento positivo. Gli unici due settori che prevedono una maggiore diffusione degli investimenti sono l'artigianato delle calzature e quello dei servizi alle persone e alle famiglie.