Nella giornata del 19 gennaio 2012 il comune anche di Fermo inizia la sua  battaglia contro le polveri sottili. Il sindaco nella persona di Nella Brambatti, ha sottoscritto l’Accordo di Programma tra Regione, Prefetture, Province e Comuni per il quale le Amministrazioni aderenti si impegnano ad emanare specifiche ordinanze allo scopo di combattere l’inquinamento atmosferico. Le misure adottate si traducono in limitazioni al traffico e alle emissioni in atmosfera della  combustione a biomasse nelle aree di Campiglione e della zona costiera nord.

le zone con limitazioni sono:

Vie interessate: Malintoppi, Manardi, Concetti, C.da Campiglione (dall’incrocio di via Concetti fino al fiume Tenna), Prosperi, De Dominicis, Cruciani, Conventati, Orsolini, Spagnolini, Mallio, Piazza Siccone, Quintiliani, Conti sino all’incrocio con Via Galletti, Galletti, Censi, Mannocchi, Lamponi, Ulpiani, Laurantoni, Bartolucci, Piazza Svampa, Adriani, Gallo, Vecchiotti, Simoni, Taccari, Lungomare Fermano, Alberti, Macchiavelli, Ottavio Adami, De Gasperi, Casalegno, Nenni, Usodimare, Viale di Casabianca, Viale Piccolomini, Riva del Pescatore, Provenzani, Guicciardini, Viale del Lido, Campioni, Caboto, Pigafetta, Rizzo, Dei Navigatori, Piazzale Saragat, Piazza Castriota, Salvadori Paleotti, Togliatti, Occorsio, Galvaligi, Romita, Segni, A. Moro, Bachelet, Tobagi, La Torre, Galvaligi, Fresu, Galli, L.go G. Rossa, Marilungo, Mattarella, Dalla Chiesa, Mascherpa, G. da Verrazzano, Rossetti, Altoviti, Girardi, Pazzi, P.zza M. Polo, V. De Gama, M. Polo, B. Tolomei, P.zza Giovanni XXIII, La Malfa, P.zza Giovanni Paolo II, Paolucci, Bergamini, Marche, Ascoli Piceno, Pesaro, Urbino, Macerata, Ancona, Osimo, Numana, Castelfidardo, Perugia, Sirolo, Piazza Sereni, Trani, Barletta, Monza, Via Nazionale e Strada prov.le Paludi fino all’autostrada.

 

 Per il traffico le limitazioni riguardano le autovetture  diesel euro 0, 1 e 2 senza filtro antiparticolato (FAP), i mezzi commerciali diesel inferiori a 3,5 tonnellate euro 0 e 1 senza FAP e superiori a 3,5 tonnellate euro 0, 1 e 2 senza FAP, gli autobus urbani ed extraurbani diesel euro 0, 1 e 2 senza FAP, a ciclomotori e motocicli a due tempi euro 3.

 Il divieto di traffico avrà i seguenti orari: tutti i giorni con orario 8.30/12.30 e 14.30/18.30 ad esclusione di sabato, domenica e festività. Le limitazioni dureranno sino al 15 maggio2012. Il comune ha provvedendo ad istallare la dovuta cartellonistica  per avvisare la cittadinanza dei divieti.

Le limitazioni riguarderanno anche le attività produttive, e gli impianti di riscaldamento presso edifici pubblici e privati, che ricadono nelle zone identificate nell’ordinanza.

1          titolari impianti autorizzati alle emissioni in atmosfera ai sensi del  D.Lgs 152/2006 dovranno ridurre del 10% le loro emissioni

2          i titolari di attività di panificazione e ristorazione, quali pizzerie che utilizzano combustione a biomasse dovranno dotarsi di impianti di abbattimento delle polveri o adottare tecnologie alimentate elettricamente o a metano entro il 31 marzo.

3          Tutti i titolari di impianti di combustione a biomasse dovranno comunicare al Comune entro il 16 febbraio, mediante autodichiarazione,ai sensi del D.P.R 28/12/2000 n 445 e sm.i  tipologia di impianto descrizione e quantità del combustibile  biomasse, giorni di utilizzo, e marca sistema di abbattimento polveri sottili. Poi entro  il 30 aprile, gli stessi dovranno presentare una certificazione che attesti gli eventuali interventi adottati per far fronte alla riduzione delle emissioni.

4          Per gli impianti di riscaldamento in edifici pubblici e privati( rientranti nelle tabelle del DPR 412/93, sigle E1;E2;E3;E4:E5:E6) dovranno adottate le seguenti misure: temperatura non superiore a 19° negli edifici adibiti a residenza, uffici, attività ricreative o di culto, attività commerciali, sportive;

-negli edifici classificati nella categoria E8(attività industriali) temperatura non superiore a 17con tolleranza di 2°c

 -ci si dovrà astenere dall’accensione di apparecchi termici a biomassa (legna, cippato e pellet) caminetti inclusi, utilizzati per il riscaldamento domestico, quando è presente e funzionante un altro tipo di riscaldamento centralizzato o autonomo a meno che non si tratti di impianti rispondenti a specifiche normative e con certificazioni di conformità.

-Vietato l’utilizzo di combustibile BTZ. (olio combustibile a basso tenore di zolfo)

5          Infine, i possessori di apparecchi di riscaldamento domestico a biomasse dovranno comunicare al Comune entro il 16 febbraio, mediante autodichiarazione, informazioni sull’impianto e sul dispositivo di abbattimento polveri eventualmente installato.

Cosa dire ? Sicuramente  tratta di misure necessarie che cercano di salvaguardia della salute dei cittadini  e dell’ambiente. Sorgono anche delle perplessità tipo, che riduzione delle polveri  si può avere  limitando la circolazione solo in alcune vie? Perchè se attraverso la zona di Campiglione si inquina e se attraverso la zona molini no? Chi possiede solo mezzi privati o di lavoro euro 0,1,2 che forse ha difficoltà ad arrivare a fine mese, e deve recarsi al lavoro o a comprare generi alimentari, dove passa?  Chi deve mettere mano a gli impianti di emissioni adeguandosi , dove troverà i soldi per compiere questi interventi? A fronte di queste limitazioni ci saranno più mezzi pubblici per gli spostamenti?

Di seguito pubblichiamo  il testo completo dell’Ordinanza Sindacale  n°7 del 19 gennaio2012

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