Questo significa essere provincia: essere dentro questa cultura. E Aria la ricrea in preziosi contenitori, dove espressioni dell’antica tradizione fermana vibrano impazienti, facendola rinascere. In un tempo senza tempo, dove il passato era futuro”.

Con queste parole si è conclusa la performance che ha visto protagoniste, presso lo stand dell’Hospitality allestito dalla Camera di Commercio di Fermo, nel pomeriggio di oggi, le allieve del Liceo Artistico “Preziotti” e le creazioni, manifatturiere e poetiche, di Arianna Pangrazi, artista della pelletteria monturanese.

“Aria”, questo il nome con cui è conosciuta al grande pubblico l’imprenditrice che la CNA Provinciale di Fermo ha portato all’esposizione collettiva milanese, ha interpretato il nostro territorio con dodici splendide borse, numerate e prodotte in edizione limitata, sulle quali (su disegni della professoressa Lucia Postacchini, docente del “Preziotti”) sono riprodotti i luoghi più significativi del Fermano e alcuni versi di noti poeti nostrani.

 

Inoltre, dalla collaborazione con la CNA Federmoda, è nata la borsa ispirata ad un disegno dello stilista calzaturiero Salvatore Deodato. Oltre alle creazioni di Arianna Pangrazi, la CNA ha portato nello stand dell’Hospitality anche le produzioni del Cappellificio “Rapazzetti” di Montappone  e della designer Cristina Franceschini, oltre ai prodotti enogastronomici del nostro territorio con l’azienda agricola “Podere dei Colli”.

 “Tecnomodel” (Porto Sant’Elpidio), Calzaturificio “Penelope” (Montegranaro), “C.G.S  – di Iachini Eufrasio” (Sant’Elpidio a Mare) e Calzaturificio “Rosina” (Porto Sant’Elpidio): sono quattro le imprese associate alla Cna Provinciale di Fermo che partecipano alla collettiva di artigiani chiamata “Eccellenze del Made in Italy”.

La novità dell’edizione 2012 è rappresentata proprio dal Calzaturificio “Penelope – La Bottega di Lisa, 100% Made in Italy”, di Montegranaro: i giovani fratelli Luca e Laura Lupetti (27 anni lui e 30 anni lei) a gennaio scorso si sono buttati in questa nuova avventura, potendo contare sull’esperienza trentennale dei proprio genitori nel settore delle calzature.

Un’azienda a conduzione familiare, che produce artigianalmente una linea di calzature da donna, sportiva, con pellami invecchiati e vegetali lavati; “Penelope” che punta anche all’estero, pensando ai mercati di Germania, Olanda e Belgio.

Ripartiamo da zero – dicono i fratelli Lupetti ma siamo molto fiduciosi. I nostri genitori ci hanno appoggiato e ce la metteremo tutta per onorare la loro esperienza e la tradizione di famiglia”.

Di fronte a esempi come questi non si può far altro che esprimere apprezzamento per lo straordinario coraggio dimostrato nell’avviare un’attività in un periodo delicato come quello che stiamo ancora attraversando – ha aggiunto il presidente della CNA Provinciale di Fermo, Sandro Coltrinaria queste aziende va il nostro sostegno più forte”.