Si terrà giovedì 14 giugno con inizio alle ore 9.00 presso la Sala dei Ritratti (Palazzo dei Priori) a Fermo il convegno “Accesso al credito: il ruolo di Cassa depositi e prestiti. gGli strumenti di sostegno alle PMI ed alle PA” organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo  in collaborazione con  Cassa depositi e prestiti.

L’evento ha l’obiettivo di fare il punto sulle problematiche e sulle modalità di accesso al credito di PMI e Pubbliche Amministrazioni. Durante la mattinata, dedicata in particolare ad amministratori, dirigenti e funzionari di enti locali ed aziende, l’Amministratore Delegato di Cassa depositi e prestiti Giovanni Gorno Tempini illustrerà le principali aree di intervento di Cdp per l’impresa e per il territorio.

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Il ruolo della Cassa Depositi e Prestiti nell’accesso al credito e gli strumenti di sostegno alle piccole e medie aziende del territorio e alle pubbliche amministrazioni. Saranno queste le tematiche dell’incontro di giovedì mattina alla Sala dei Ritratti di Palazzo dei Priori, dove i rappresentanti delle istituzioni locali e del mondo imprenditoriale incontreranno i vertici della Cdp. <Sarà un confronto ad altissimo livello – ha affermato questa mattina Amedeo Grilli, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo, durante la conferenza stampa di presentazione tenuta insieme al segretario generale Alfio Ripa nella sede di via Ricci – grazie al quale il territorio potrà relazionarsi direttamente con chi gestisce questa importante realtà>. Realtà della quale, dal 2003, fa parte la stessa Fondazione: <La Cdp nacque immediatamente dopo l’Unità d’Italia – ha spiegato Grilli – per per sostenere gli enti locali. Per oltre un secolo è stata ad esclusiva partecipazione pubblica, detenuta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, poi nel 2003 c’è stata la grande riforma, con l’apertura del capitale ad investitori privati stabili e patrimonializzati come le Fondazioni di origine bancaria>. Tra queste la Carifermo che, insieme ad altre 65 Fondazioni, ha acquisito il 30% del capitale della Cdp, divenuta così una Società per Azioni. <Le Fondazioni hanno garantito fino ad oggi la sopravvivenza del sistema bancario italiano – ha sottolineato Grilli – senza che lo Stato abbia dovuto mettere denaro pubblico. Inoltre, in questo modo, la Cdp ha acquisito una nuova operatività, divenendo, proprio grazie all’apporto di conoscenze proveniente dalla presenza delle Fondazioni, un vero e proprio motore di sviluppo dei territori, ruolo fondamentale soprattutto in un periodo di difficoltà economica come quello che attuale>. Una trasformazione che ha avuto un notevole impulso con la presidenza del prof. Franco Bassanini e con la guida operativa, dal forte taglio manageriale, dell’amministratore delegato Dr. Giovanni Gorno Tempini. Sarà proprio quest’ultimo, nell’incontro di giovedì, a tenere un intervento su “La nuova Cassa depositi e prestiti per l’impresa e il territorio”, durante il quale illustrerà le opportunità offerte da Cdp per Enti locali, consorzi e realtà imprenditoriali. I lavori saranno aperti alle 9,30 dal saluto del sindaco Nella Brambatti e del presidente della Fondazione Grilli. Sul tavolo dei relatori, insieme a Gorno Tempini, siederanno: Massimo Cavazza, vicepresidente Piccola Industria di Confindustria, che interverrà su “Rapporto Credito e Pmi”; Fabrizio Cesetti, presidente della Provincia di Fermo e vice presidente Upi Marche, che parlerà del “Coinvolgimento della Cdp negli interventi infrastrutturali strategici per il territorio”; Sergio Silvestrini, segretario generale della Cna, che tratterà di “Credito e piccole imprese”; Mario Andrenacci, presidente Anci Marche e sindaco di Porto Sant’Elpidio, che illustrerà la situazione dei “Comuni marchigiani fra vincoli del Patto di Stabilità e tensione di cassa>. Al termine delle relazioni ci sarà il dibattito, seguito dalle conclusioni affidate al presidente Grilli.