Non sono abituati a stare al centro dell’attenzione, tanto meno sopra un palco con un microfono in mano e un pubblico davanti. Ma l’emozione non li ha fermati e ieri si sono fatti coraggio per diventare i protagonisti della serata.
Sono i tre finalisti dell’iniziativa “Artigianato artistico – Valore e pregio Made in Fermano”, ideata e promossa dalla Cna Provinciale di Fermo, in collaborazione con il Carlino.
A vincere il titolo di “Artigiano Made in Fermano 2012” è stata la giovane Giuliana Sestili, titolare de “La Legatoria”, in Corso Cavour a Fermo: ben 882 i tagliandi inviati dai lettori per farla arrivare in cima alla classifica.
Salvatore Pallotti si è aggiudicato il secondo posto: 594 i tagliandi spediti da chi ha apprezzato e fatto il tifo per “Il decoro”, in via Garibaldi a Servigliano.
Terza classificata è la decoratrice di Amandola Diletta Eleuteri: 517 i coupon arrivati in redazione per vederla trionfare. Un settore difficile, quello dell’artigianato artistico, nel quale resiste sul mercato solo chi si dedica al proprio lavoro con competenza, professionalità e quella passione che ti permette di fare grandi sacrifici.
Lo sa bene Giuliana Sestili che, dopo la laurea in Storia e Conservazione dei Beni Culturali, indirizzo archeologico, si è decisa a fare il grande salto, rilevando quella che era la “Legatoria Pompei”, luogo ben conosciuto agli universitari fermani. “Ho iniziato con impegno, coraggio e tanta buona volontà – ha detto, emozionatissima Giuliana, specializzata nel restauro conservativo – e adesso sono pronta per andare avanti e crescere, nonostante la crisi che c’è”.
Salvatore Pallotti, ceramista originario di Belmonte Piceno, è conosciuto in tutta la regione: nel 1989 apre la sua bottega, “Il decoro”, a Servigliano. Al suo fianco la maestra d’arte Silvia Capodaglio, insieme alla quale decorano le migliori porcellane che arrivano da tutta Europa: famoso per l’utilizzo della tecnica del terzo fuoco, lo stile di Pallotti è apprezzato e noto dai suoi clienti che lo hanno votato in tanti. “La mia è una produzione piccola e voglio che rimanga così, per mantenere le sue caratteristiche di artigianalità”, ha commentato dal palco Pallotti.
Terzo posto per la decoratrice e pittrice di Amandola, Diletta Eleuteri e i prodotti del suo laboratorio artistico “Dilettarte”: “Ho iniziato dieci anni fa – ha dichiarato al pubblico la Eleuteri – e non è stato troppo semplice. Ma grazie all’aiuto di parenti e amici che mi sono stati vicino mi sono fatta conoscere. Il mio ringraziamento va anche e soprattutto agli amandolesi miei compaesani che mi sostengono sempre”.
Ad applaudire i successi degli artigiani fermani anche il vice presidente regionale Petrini, il prefetto Zarrilli, gli assessori provinciale e comunale Massucci e Marchetti, il presidente dell’ente camerale Di Battista.