“Se è vero che le imprese stanno registrando performance di crescita positive, è anche vero, purtroppo, che questo trend è attribuibile ancora a pochi casi. L’intento della CNA Provinciale di Fermo è incentivare le micro e piccole imprese a fare rete: in questo modo l’associazione riuscirà non solo a seguire al meglio l’artigiano nella partecipazione alle mostre e alle fiere di settore, ma anche e soprattutto a realizzare una vera strategia operativa, fatta di promo-commercializzazione, al fine di sostenere l’export attraverso un’assistenza tecnica nei paesi maggiormente in crescita. In tal senso abbiamo organizzato dei meeting in occasione del Micam Shoevent di Milano che si inaugurerà domenica 16 settembre: momenti di incontro con operatori, buyer e consorzi internazionali del settore, sicuri di dare un’opportunità di sinergia tra la domanda e l’offerta delle nostre eccellenze”.
Sono le parole di Paolo Silenzi, presidente dell’unione Federmoda provinciale della CNA fermana, in procinto di partire per la trasferta milanese in occasione della più importante fiera di settore per il mondo delle calzature.
Anche quest’anno, grazie al contributo della Camera di Commercio di Fermo, la CNA supporterà i suoi artigiani nella missione collettiva organizzata dall’Azienda Speciale “Fermo Promuove”, che vedrà la presenza a Milano di ben 17 imprese calzaturiere, di cui 4 sono associate CNA.
Si tratta dei calzaturifici “Penelope” (Montegranaro), “Rosina” (Porto Sant’Elpidio), “CGS” di Iachini Eufrasio (Sant’Elpidio a Mare) ed “Ellen” (Porto Sant’Elpidio), alla sua prima volta in fiera con la CNA. Inoltre, la CNA Provinciale di Fermo sarà presente anche presso lo stand Hospitality allestito dall’ente camerale, con l’esposizione delle produzioni di Arianna Pangrazi (Monte Urano) e del Cappellificio “Romina Rapazzetti” (Montappone).
“Il Micam ShoEvent di Milano è una delle vetrine più prestigiose per il settore calzaturiero a livello mondiale – il commento del presidente Sandro Coltrinari – un banco di prova fondamentale per i nostri imprenditori, l’occasione per tastare il polso della situazione ed un trampolino di lancio per la presenza presso altre fiere. Seppure il comparto continui a tenere bene in termini generali, sappiamo che l’export sta conoscendo, in qualche caso, una leggera flessione. Tuttavia, di fronte ad un mercato interno che risente pesantemente di una generalizzata crisi dei consumi, le nostre imprese devono comunque continuare a puntare su questo settore e sui mercati esteri”.