I calzaturifici “Penelope” (Montegranaro), “Rosina” (Porto Sant’Elpidio), “CGS” di Iachini Eufrasio (Sant’Elpidio a Mare) ed “Ellen” (Porto Sant’Elpidio): ecco le quattro aziende che la CNA Provinciale di Fermo, all’interno della collettiva organizzata dall’Azienda Speciale “Fermo Promuove”, ha accompagnato alla trasferta milanese in occasione del MICAM SHOEVENT, che si concluderà domani. Inoltre, la CNA Provinciale di Fermo è presente anche presso lo stand Hospitality allestito dall’ente camerale, con l’esposizione delle produzioni di Arianna Pangrazi (Monte Urano) e del Cappellificio “Romina Rapazzetti” (Montappone).
“Da questa fiera – commenta Paolo Silenzi, imprenditore calzaturiero presidente dell’unione Federmoda Provinciale di CNA – arriva un segnale positivo:le imprese stanno registrando buone performance positive, ma si tratta, purtroppo, di un trend ancora per pochi. Ecco perché la CNA Provinciale di Fermo lavora per aiutare le micro e piccole imprese a strutturarsi in reti, grazie alle quali realizzare una strategia operativa comune, finalizzata non solo alla promozione e alla partecipazione alle fiere di settore e agli eventi dedicati, ma che permetta all’associazione di sostenere l’export attraverso un’assistenza tecnica nei paesi maggiormente in crescita”.
Ecco perché Federmoda Provinciale, attraverso il responsabile dell’unione Giammarco Ferranti, ha organizzato, già dalla giornata di domenica, meeting con operatori, buyer e consorzi internazionali del settore, per dare un’opportunità di incontro tra la domanda e l’offerta proposta dalle nostre eccellenze. Meeting ai quali hanno preso parte compratori provenienti prevalentemente da Germania, Nord Europa e Cina, e che termineranno domani.
“L’impressione ricevuta dalle aziende associate che stanno partecipando al Micam – aggiunge il presidente Sandro Coltrinari – è positiva, se si considera che si tratta di piccole e micro aziende molto spesso alla prima esperienza in fiera. Tuttavia, non possiamo ignorare il perdurare della crisi e la situazione di stagnazione dei consumi che si registra sul mercato italiano, mentre continua l’ottimo riscontro sui mercati esteri. L’obiettivo è senza dubbio quello di aiutare le imprese ad individuare nuovi scenari e sbocchi commerciali, creando le giuste opportunità di business, così come la CNA sta facendo in base alla sua strategia di lavoro.
Per quanto riguarda il Micam ci impegneremo a migliorare sempre più la visibilità delle imprese che vi partecipano, sia dal punto di vista dell’accoglienza che degli allestimenti messi a disposizione dalla struttura a cui la collettiva si è rivolta, allestimenti che in qualche caso non sono stati in grado di valorizzare le produzioni degli artigiani calzaturieri”.