La CNA intende, come sempre in occasione delle tornate elettorali, offrire alle imprese associate e ai cittadini interessati dal voto un confronto con i candidati, al fine di sottoporre loro le proposte dell'associazione in relazione alle tematiche legate al mondo artigiano e della piccola e media impresa.
In vista delle elezioni amministrative che si svolgeranno a Porto Sant’Elpidio il 26 e 27 maggio prossimi, la CNA Provincia di Fermo – direttivo zonale di Porto Sant’Elpidio ha organizzato un confronto con i candidati sindaco in programma per venerdì 10 maggio, alle ore 21, nella sala conferenze della sede della Croce Verde, in via del Palo n.10.
Il consiglio del direttivo zonale CNA ha già predisposto un documento che sarà sottoposto ai candidati sindaco per la città di Porto Sant’Elpidio, dal titolo “Le proposte dell’artigianato per una sana e fruttuosa amministrazione”.
In un momento storico particolarmente difficile e delicato per le difficoltà legate alla crisi del lavoro, alla crisi economica, ad una situazione socialmente preoccupante, la CNA vuole essere da stimolo per l’Amministrazione Comunale che si insedierà, ponendo l’attenzione su alcuni ambiti legati al nostro territorio con alcune proposte concrete.
TURISMO
Necessaria riflessione sullo sviluppo di progetti, definiti in anni passati e all’epoca potenzialmente innovativi ma ad oggi superati, in relazione ai tempi e alla situazione economica e sociale odierna.
Porre fine all’uso indiscriminato di territorio e alla cementificazione, soprattutto con destinazione d’uso di tipo commerciale e abitativo.
Necessaria promozione di progetti di riqualificazione urbana ed una ristrutturazione di aree esistenti, in particolare nel centro città, al fine di favorire una rivalutazione del patrimonio edilizio esistente e una nuova vitalità in termini di commercio e terziario nel centro città.
SISTEMA DI VIABILITA’ PEDONALE, CICLABILE E CARRABILE
Richiesta una progettualità in grado di garantire la realizzazione di percorsi pedonali di tipo protetto, soprattutto in aree quali scuole, strutture sanitarie, parrocchie, etc.
Necessaria è anche una progettualità relativa alla viabilità ciclabile: favorire la mobilità dolce all’interno del territorio comunale, la connessione con il centro dai quartieri limitrofi.
La viabilità ciclo-pedonale è un elemento fondamentale per garantire la vivibilità di un territorio, garantendo la mobilità in sicurezza in particolar modo rivolta ai bambini, ai ragazzi, alle donne e agli anziani, che si muovono e vivono la città nell’arco dell’intera giornata.
La progettazione e la realizzazione di una corretta ed integrata viabilità ciclo-pedonale deve diventare strutturale, soprattutto all’interno di nuove aree edificabili.
RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO EDILIZIO ESISTENTE E DELLE OPERE PUBBLICHE.
Favorire progetti di riqualificazione del patrimonio edilizio che assumono parametri di eccellenza nei seguenti fattori: risparmio energetico, sicurezza, bio edilizia, nuovi impianti, adeguamento antisismico.
Una politica comunale d’incentivazione muovendo le seguenti leve:
– diversa applicazione degli oneri di urbanizzazione;
– diversa applicazione dell’IMU;
– accordi con le banche per l’erogazione di prestiti agevolati;
– accordi con i privati per il recupero immobili in stato di degrado.
FAVORIRE LE IMPRESE LOCALI NELL’AFFIDAMENTO DEGLI APPALTI PUBBLICI
Attuare politiche che permettono di favorire la partecipazione alla realizzazione di appalti pubblici delle imprese locali.
Attivare politiche e metodi quali: “spacchettamento” degli appalti fino ad un massimo di importo lavori, per permettere alle imprese dei diversi settori, fra le quali oltre alle imprese edili annoveriamo anche le imprese di installazione, di impiantistica ecc. di partecipare alla realizzazione degli stessi appalti.
Per “spacchettamento” si intende evitare di predisporre un’unica gara, dividendo l’opera per le categorie più importanti (come ad esempio parte edile e parte impianti, divisa nelle varie categorie).
Attivare politiche che favoriscano la nascita di reti di impresa o consorzi nel settore dell’edilizia.
PROMUOVERE E VALORIZZARE L’ARTIGIANATO LOCALE E FAVORIRE IL MADE IN ITALY
Favorire ed attivare politiche per la promozione e la valorizzazione dell’artigianato locale; promuovere il nostro territorio come un sistema complesso di forze che, se coordinate attraverso un'unitarietà strategica, sono in grado di trasformare la realtà e la percezione che questa suscita.
Promuovere le eccellenze del Made in Italy per affrontare i mercati esteri, favorire la presenza, attraverso le associazioni di categoria, ad eventi, fiere o simili delle nostre imprese locali.
La CNA è disponibile a contribuire per la buona risoluzione dei progetti amministrativi e per questo auspica che ci sia da parte del sindaco che sarà eletto un’attenzione particolare a favorire la partecipazione delle associazioni di rappresentanza delle categorie.