Trentacinque diplomi di merito, accompagnati da altrettante medaglie d'oro, pronti ad essere consegnati a lavoratori benemeriti per lunga e fedele anzianità di servizio, agli imprenditori che si sono resi particolarmente meritevoli nel campo del progresso tecnico–economico, a personalità della cultura, della scienza, dell’arte, dello sport e dello spettacolo, di origine fermana, che hanno significativamente contribuito allo sviluppo dell’economia e a far conoscere l’immagine del territorio della Provincia di Fermo nel mondo.

E' questo l'enunciato della prima edizione del “Premio della fedeltà al lavoro e del progresso economico”, voluto dalla Camera di Commercio di Fermo in programma, venerdì prossimo, presso la sala convegni camerale, presenti il presidente Nazionale di Unioncamere Ferruccio Dardanello, il Governatore delle Marche Gianmario Spacca e le autorità locali.

Con questo premio vogliamo riconoscere a diverse figure del Fermano che hanno operato, e stanno operando in un momento difficile – dice il presidente Di Battistaspesso nell'anonimato, per mantenere alto il nome del Fermano. A queste donne e uomini, spesso passati inosservati, veri fuoriclasse nelle rispettive attività professionali – aggiunge – vogliamo riconoscere la capacità imprenditoriale, la valenza sociale per aver garantito occupazione, oltre a ciò che hanno saputo fare, muovendosi a livello internazionale per far crescere l'economica di questo territorio”.

Ovviamente top secret i nomi dei premiati che saranno svelati soltanto venerdì mattina nel corso della cerimonia. Tra i premiati, questo si può anticipare, personaggi che “Pur lavorando lontano da Fermo – ha aggiunto il presidente Di Battistanon hanno mai dimenticato la loro origine anzi, hanno dimostrato di essere legati da un cordone ombelicale alla loro terra; terra che hanno contribuito a far grande. A tutti i premiati va il plauso personale, quello della Giunta e del Consiglio camerale – ha finito il presidente Di Battista – con la certezza che continueranno ad essere i pilastri dell'economia e promozione del Fermano in Italia e nel mondo”.