Parte “Mood Market”, progetto della Cna per la creazione di una web community nel settore della moda. Al centro c'è la costituzione di un portale a cui potranno aderire le imprese del comparto, selezionabili per settore, tipologia di prodotto e di lavorazione, livello di qualità, sistemi di vendita, struttura occupazionale e produttiva.
Il portale sarà bilingue (italiano e inglese) e conterrà inoltre le normative di settore, i bandi per il finanziamento di iniziative di innovazione ed internazionalizzazione, informazioni su fiere e altri eventi promozionali, studi e indagini sul sistema moda marchigiano. Al progetto di web community, Federmoda Cna delle Marche affiancherà anche incontri diretti tra imprenditori.
“Nella nostra regione” ha affermato il presidente Cna Marche Gino Sabatini “è ancora scarsa la presenza di businnes community virtuali, che sono invece strategiche per rilanciare il made in Italy e l’economia regionale. Recentemente però, gli imprenditori hanno cominciato a capire che in un mondo profondamente cambiato, le relazioni tra imprese sono diventate un fattore strategico per lo sviluppo di nuovo business per le loro imprese e di conseguenza per un loro possibile rilancio.”
Le imprese marchigiane del sistema moda sono 7.523 di cui 4.804 del calzaturiero e 2.719 del tessile abbigliamento. Si tratta di un settore in difficoltà, che nei soli primi tre mesi del 2014, ha perso 133 imprese di cui 87 calzaturiere e 46 di abbigliamento. Inoltre, le industrie tessili e dell’abbigliamento hanno avuto un calo della produzione, secondo l’ultima indagine Unioncamere, del 3,3 per cento e le aziende calzaturiere dell’1 per cento. Per fortuna ha tenuto l’export del sistema moda marchigiano, passato da 2,6 a 2,7 miliardi di euro.
“ La Web community e il nostro portale ‘Mood Market’ – ha dichiarato il presidente Federmoda Cna Marche Anna Maria Di Chiara “si pongono anche l’obiettivo di incrementare ulteriormente le esportazioni delle nostre imprese. Come? Connettendo le imprese del sistema moda marchigiano a potenziali nuovi clienti nel mondo, attraverso azioni di web marketing e di e-commerce, delle quali il portale sarà il trampolino di lancio.”