“Siamo a disposizione di tutta la filiera. Il lavoro di squadra è la chiave per una rappresentanza che funziona”. Alessandro Quinzi, titolare dello stabilimento Quibeach e della gelateria Qui&Là a Porto San Giorgio, è il nuovo presidente di CNA Agroalimentare Fermo. E’ l’esito dell’assemblea elettiva che si è tenuta ieri, martedì 4 maggio, in modalità on line, congiuntamente alla territoriale di Macerata. Definito anche il nuovo direttivo della categoria, composto da: Christian Barchetta (Birrificio Artigianale Styles di Monte Urano), Marco Cozzi (Pub Enrico VIII, Porto San Giorgio) e Danilo Piermarini (Panetteria Caffetteria Piermarini di Monte Urano).

La riunione ha visto la partecipazione del responsabile dell’Agroalimentare di CNA Nazionale, Gabriele Rotini, con cui Quinzi ha condiviso alcune importanti osservazioni: “Riguardo le modalità di riapertura, la categoria ha assoluto bisogno di direttive chiare. Non possiamo più stare dietro a DPCM passibili di interpretazioni, che poi si rivelano sbagliate, con il rischio di incorrere in sanzioni” sostiene Quinzi. “Ci vogliono direttive precise, messe nero su bianco e procedure più snelle, altrimenti non si fa altro che ostacolare il lavoro di un intero settore”.

Non solo, Alessandro Quinzi rimarca anche alcuni scenari contraddittori: “Nel 2020, con una situazione meno sotto controllo e senza vaccini, le nostre attività sono potute riprendere dal 15 maggio, mentre oggi, con i contagi in calo e la campagna vaccinale già partita, si tornerà a lavorare normalmente dal 1° giugno. Come mai? Si fanno passi indietro invece che avanti, come in questa strana zona gialla, in cui ci sono più restrizioni, come l’obbligo di mangiare all’aperto, rispetto a quella istituita qualche settimana fa”.

A tema nell’incontro Zoom di ieri anche le opportunità relative al credito per le imprese dell’agroalimentare, tra cui il bando “Marche: dalla vigna alla tavola”, e la Legge Regionale 13, illustrata da Irene Mancinelli, direttrice della filiale fermana del Confidi Uni.Co. Chiariti anche i nuovi protocolli Covid per la ristorazione, con l’intervento di Massimiliano Felicioni, Responsabile Dipartimento Ambiente e Sicurezza CNA.