Destinare un contributo a tutti coloro che operano nella calzatura ed hanno perso fatturato a causa della crisi da Covid-19 senza riuscire a beneficiare del Decreto Sostegni del governo Draghi. Con questo obiettivo, il Comune di Porto Sant’Elpidio ha stanziato 80 mila euro, a fondo perduto, di contributo alle imprese del settore calzaturiero.

Ad essere ammesse al contributo saranno le aziende che nel 2021 hanno avuto un calo del fatturato tra il 15% e il 29,99% rispetto all’anno 2019, ossia tutte quelle attività minori che non sono riuscite a beneficiare del Decreto Sostegni del governo che prevedeva un calo maggiore o uguale al 30%.

Requisisti di ammissibilità: avere sede operativa nel comune di Porto Sant’Elpidio, risultare un’attività già in esercizio al momento dell’uscita del bando, essere classificata con codice Ateco 15. Inoltre per partecipare l’attività richiedente dovrà avere il durc in regola ed un numero di addetti pari o inferiore a 5.

Il contributo erogato sarà di 1000 euro per ogni impresa risultante beneficiaria e qualora le domande ammissibili dovessero eccedere il numero 80, si procederà a riproporzionare l’importo del contributo riducendo lo stesso in relazione alle domande ammissibili. Viceversa se il numero delle imprese richiedenti dovesse essere inferiore ad 80, il contributo sarà riproporzionato in base alle richieste con un massimo di 1500 euro. Il contributo minimo sarà di 500 euro, soddisfacendo così le richieste di un massimo di 160 imprese.

Le domande dovranno essere presentate entro il 22 dicembre 2021 esclusivamente utilizzando la piattaforma di gestione istanze online del Comune, accessibile tramite Spid, e dovranno essere corredate dell’Iban su cui l’Amministrazione verserà il contributo. La mancanza di questo elemento costituirà causa di esclusione, così come se il numero di domande ammissibili dovesse superare il numero massimo di 160, le domande che si dovessero posizionare in graduatoria oltre la 160esima posizione saranno automaticamente escluse.

INFO: elpinet.it