Anche quest’anno, Salerno, con le Luci d’Artista e l’atmosfera del Natale si fa…”MeraviglioSA”. Torna, infatti dal 5 dicembre al 6 gennaio, in piazza Sant’Agostino di Salerno, l’evento promosso dalla CNA territoriale e sostenuta dalla Camera di Commercio e dal Comune di Salerno, con la Bottega San Lazzaro pronto a far pulsare il cuore antico della città tra emozioni, tradizioni natalizie e solidarietà. Il programma dell’evento, presentato in una conferenza stampa al Comune di Salerno, promette, già dal nome scelto, di incantare cittadini e turisti innanzitutto con il tipico mercatino di Natale che offrirà prodotti di ogni genere: artigianato, gastronomia, ed anche proposte per regali originali ed innovativi.
Ceramica, lavanda, sale profumato, miele ma anche giochi in 3D, prodotti tipici campani, gioielli in resina, in corallo, tutto lavorato con mente, cuore e mani. Saranno questi i protagonisti del mercatino di Natale ospitato nelle nuove e confortevoli casette che trasformeranno piazza Sant’Agostino nello speciale “villaggio dell’Artigianato”. Uno spazio che darà casa anche alla solidarietà legata alla raccolta fondi per la fondazione CasaAmica e …a Babbo Natale, che accoglierà, tra sorrisi abbracci e foto i desideri che i bambini gli consegneranno attraverso le tradizionali letterine. La casetta quest’anno sarà uno spazio magico dove si racconteranno anche persone speciali che si sono distinte nel sociale, nella fede, nella giustizia. Ma ad accendere le emozioni ci penseranno anche spettacoli di magia, acrobazie, giochi di luce e bolle di sapone con Idea Live e Aurha. Insomma, “MeraviglioSA” anche quest’anno sarà un appuntamento imperdibile per le famiglie. Un Natale a misura per grandi, piccini e uno spazio speciale dedicato al mondo giovanile che potrà seguire un vero e proprio corso di formazione come Dj. A tenerlo uno dei più famosi animatori musicali apprezzato dai giovani, Marco Montefusco, che offrirà le lezioni in forma gratuita. Un progetto nel progetto con: “I Like, a Natale diventa Dj”. Non mancherà, però, anche lo spazio per la musica tradizionale con gli zampognari di Antonio Giordano.
“Questa manifestazione, più di altre, racchiude il seme della tradizione che germoglia e fiorisce in tutto il nostro artigianato e nutre di emozioni il Natale che diventa così occasione di rinascita per il nostro settore e allo stesso tempo occasione di attrazione per il territorio”, ha affermato Lucio Ronca, presidente di CNA Salerno.
“Questa manifestazione che abbraccia più ambiti, dall’artigianato alla cultura, dalla solidarietà alla gastronomia ci piace pensare che offre anche uno sguardo verso le future generazioni che possono ritrovare, tra le nostre casette, la magia e l’atmosfera del Natale, il valore delle tradizioni ma anche la speranza di credere che i sogni, come i desideri affidati alle letterine per Babbo Natale, possano avverarsi”, ha sottolineato Simona Paolillo, segretario della CNA territoriale.
Altra iniziativa sempre targata CNA Salerno è il progetto “Il castello dei folletti dispettosi” un evento realizzato per i bambini, per scatenare la loro curiosità sulla scia dell’atmosfera natalizia. Sono più di venti gli artigiani coinvolti nell’iniziativa che li trasformerà in veri e propri maestri per i folletti dispettosi che arriveranno al castello. La CNA territoriale, su impulso dell’assessore comunale al Commercio, Dario Loffredo, e della consigliera Vittoria Cosentino ha replicato la formula dell’evento ospitato in occasione dei festeggiamenti per il Santo patrono a settembre nella Villa comunale. In più la manifestazione va a valorizzare una nuova area di aggregazione e di riferimento per offrire un’occasione di divertimento a grandi e piccini, ovvero l’area di Santa Sofia e di piazza Abate Conforti, pienamente inserita nel percorso di Luci d’Artista, ma fino ad oggi considerata solo come direttrice di passaggio senza o occasioni per una sosta attrattiva. “C’era il desiderio da parte di tutti di dare seguito a quella fortunata esperienza – ha spiegato Paolillo – per CNA è un modo per far conoscere la bellezza dell’artigianato alle generazioni future“. “Pur non volendo demonizzare i giochi legati alla realtà virtuale, noi riteniamo che iniziative come queste consentano di salvare i bambini dalla spirale del gioco passivo e fare esperienze concrete viso a viso, anzi mano a mano, con i nostri artigiani che possono tramandare tradizioni anche attraverso il gioco”, ha aggiunto Ronca. È, infatti, opinione condivisa da tutti i partner coinvolti nel progetto che l’iniziativa abbia innanzitutto un valore educativo, ma allo stesso tempo possa rappresentare anche una proposta di attrazione turistica per quanti soggiorneranno nella città capoluoguo di provincia nei weekend dal 7 dicembre al 5 gennaio per ammirare le famose Luci d’Artista.
Insieme ai laboratori artigianali che spaziano dalla lavorazione della pasta fresca, la ceramica, l’uncinetto, il beauty, l’oreficeria, la pelletteria, la fotografia, la creta e la meccatronica, sono previsti sorprese, giochi, show natalizi e magie di vario tipo organizzati da un’agenzia di animazione esperta nel settore come New Age, mentre l’atmosfera dal sapore natalizio sarà ricreata dalla sapiente esperienza della Bottega San Lazzaro. E a rendere tutto più… appetibile, non mancheranno le dolcezze della Fabbrica delle Meraviglie che ha da poco aperto i battenti nel centro storico di Salerno
“Abbiamo cercato di dare coerenza ai due eventi e al tempo stesso garantire delle ricadute nel centro storico – ha dichiarato Paolillo – le persone potranno divertirsi, ammirare le bellezze culturali di Salerno, il fascino delle luci e le proposte commerciali dei negozianti“.
