L’Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo da indicare nel modello F24 per l’utilizzo in compensazione, a decorrere dal 25/03/2020, del credito d’imposta sui canoni di locazione per botteghe e negozi, di cui decreto legge c.d. “Cura Italia”. Sono escluse dall’agevolazione le imprese le cui attività sono indicate negli allegati 1 e 2 del DPCM 11/03/2020 e cioè quelle per cui è consentito tenere aperto.

La norma riconosce ai soggetti esercenti attività d’impresa, per il 2020, un credito d’imposta nella misura del 60% dell’ammontare del canone di locazione, relativo al mese di Marzo 2020, di immobili rientranti nella categoria catastale C/1. L’agevolazione è quindi a favore dei soggetti conduttori ed è calcolata sul canone contrattualmente riferibile a Marzo.

Tuttavia, la relazione tecnica al decreto si esprime concedendo il credito d’imposta alle “spese sostenute nel mese di Marzo 2020” a titolo di canone di locazione. Non è quindi chiaro se il credito d’imposta spetta in riferimento a Marzo 2020, sulla base del canone contrattualmente determinato ma purché sia pagato solo in tale mensilità. In caso di eventuali dilazioni o ritardi di pagamento al momento resta il dubbio sulla spettanza del bonus.

In attesa di chiarimenti è consigliabile, ove possibile, far procedere al pagamento del canone entro il mese di marzo in modo da evitare il rischio che un’interpretazione restrittiva dell’agenzia possa mettere in dubbio l’agevolazione.

Il credito d’imposta è utilizzabile unicamente in compensazione (ai sensi dell’art. 17, D.Lgs. 241/97) tramite modello F24, da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.

INFO: CNA Terr.le Fermo, 0734/600288 – 0734/992746