È stata annunciata qualche settimana fa dalla Giunta regionale la disponibilità di un tesoretto di circa 17 milioni di euro che, grazie ad un assestamento di bilancio, è stato possibile destinare al sostegno del tessuto produttivo marchigiano. Il nome assegnato all’impianto di aiuti, “Pacchetto Covid”, potrebbe indurre a pensare tutt’altro ma andando ad approfondire contenuti e finalità, le azioni previste sembrano molto interessanti soprattutto per le micro e piccole imprese.

L’obiettivo annunciato è quello di attenuare l’impatto delle chiusure e delle sospensioni dovute agli ultimi decreti di contrasto all’emergenza epidemiologica e favorire la ripresa dell’attività produttiva in condizioni di sicurezza e migliore competitività, promuovendo nuovi investimenti.

Tre gli assi di intervento: lo scorrimento delle graduatorie di progetti approvati ma non finanziati sui fondi europei in grado di aiutare la ripresa produttiva ed occupazionale; 3 milioni di euro per rifinanziare la Legge regionale 13/2020 sull’accesso facilitato al credito; 7 milioni per contributi forfettari in forma semplificata per circa 10mila tra micro e piccole imprese alle prese con considerevoli cali di fatturato.

Per illustrare l’impianto di aiuti, le CNA di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno, hanno chiesto la disponibilità agli stessi referenti della Regione Marche ed agli esperti del confidi regionale Uni.Co., di partecipare ad un incontro pubblico on-line in programma domani, giovedì 10 dicembre, alle ore 17. Il link per partecipare in diretta all’incontro è https://us02web.zoom.us/j/89129688226