Dall’iniziativa di sabato mattina, parte del progetto di CNA nazionale “Nonni per le città”, due importanti risultati: l’aver ripulito Villa Baruchello dai rifiuti abbandonati, soprattutto nella zona del bosco, e aver trovato il modo di mettere a sistema la voglia dei cittadini di prendersi cura dei beni pubblici con la possibilità offerta dai Patti di Collaborazione.

Sulla scorta dell’esperienza del Comune di Bologna, li abbiamo presentati qualche mese fa in occasione di un convegno pubblico e, dal dialogo in corso, siamo molto fiduciosi che l’Amministrazione di Porto Sant’Elpidio possa concretizzare la nostra proposta entro breve”, spiega il Presidente dei Pensionati della CNA Luigi Silenzi: “Dopo l’adozione del regolamento che formalizza la collaborazione tra Amministrazione e cittadini, sarà possibile per alcuni di loro sottoscrivere i patti di collaborazione con cui portare avanti in concreto azioni di cittadinanza attiva. L’obiettivo è favorire il consolidamento dei legami tra le persone, i luoghi in cui vivono e le comunità di cui fanno parte”.

Alcuni residenti, spontaneamente, si sono già attivati per rendere la Villa più accogliente, ma dall’iniziativa di sabato scorso – dice Silenzi è emersa in maniera netta l’esigenza del quartiere di ritrovare uno spazio splendido ricco di storia, angoli nascosti, biodiversità come Villa Baruchello. Disponibilità, attenzione ed entusiasmo che potranno essere canalizzati con la sottoscrizione del patto di cittadinanza”.

Una vicinanza alla Villa forte quella di CNA, come ricorda il Direttore Alessandro Migliore: “La villa è di tutti, ma servono le attenzioni sia di chi la occupa per le sue attività con un contratto in convenzione, sia chi la utilizza per una singola iniziativa o semplicemente ci va a passeggiare. Per questo siamo convinti che la priorità sia aprire Villa Baruchello secondo orari precisi e affidare degli incarichi di manutenzione e controllo. L’amministrazione può fare tanto così come ognuno di noi, comportandosi con civiltà”.

Puliamo Villa Baruchello” ha visto la partecipazione di circa una cinquantina di volontari, grazie all’azione sinergica di CNA Pensionati, Legambiente, Associazione di Quartiere Marina Picena e Centro Sociale Anziani, presente anche il vice sindaco Daniele Stacchietti, che ha evidenziato come si trattasse di una testimonianza di cittadinanza attiva non scontata e per questo ancora più significativa.

Soddisfazione per l’operato dei volontari grandi e piccoli anche da parte della responsabile locale di Legambiente Katia Fabiani, che ha ringraziato i “nonni per aver pensato al futuro dei nipoti e della comunità, un gesto molto importante che segna una nuova rotta”.