Riceviamo e pubblichiamo nota informativa della CIIP

Facendo seguito alle precedenti comunicazioni in merito alla situazione emergenziale che coinvolge il territorio dell’ATO n. 5 si conferma che permangono le condizioni che determinano la dichiarazione da parte del Gestore CIIP del LIVELLO DI ALLARME — codice ROSSO — 3° STADIO — 3° FASE e il perdurare dello stato di severità idrica alta così come riportato nella seduta del 21 Giugno u.s. dell’Osservatorio permanente sugli utilizzi idrici del distretto idrografico dell’Appennino Centrale.

In merito ai quantitativi si rileva una riduzione di circa il 20% delle portate erogate dalle sorgenti principali, rispetto allo stesso periodo del 2021.

Le azioni che il Gestore sta attuando o attuerà a breve sono le seguenti:

  • Prelievo dalle sorgenti principali per tutta la portata disponibile;
  • Utilizzo degli impianti di soccorso di Castel Trosino, Fosso dei Galli e Santa Caterina in funzione della richiesta della rete con un graduale aumento delle portate fino al massimo della loro potenzialità;
  • Mantenimento della chiusura di tutte le fontane pubbliche ad eccezione di quelle strettamente necessarie per l’effettuazione dei prelievi di controllo da parte delle autorità preposte.

Data la precaria situazione dell’approvvigionamento è necessario ed urgente sensibilizzare l’utenza al contenimento dei consumi, raccomandando a tutta la cittadinanza di utilizzare l’acqua con oculatezza e per le sole esigenze igienico – potabili, specificando che: “utilizzi non consentiti, quali innaffiare orti e giardini, cortili, lavare automezzi, pulire strade, marciapiedi, ecc. con l’acqua potabile, sono proibiti. Ai trasgressori potranno essere comminate le sanzioni normativamente previste“.

La CIIP spa chiede: alla cittadinanza tutta, agli Uffici pubblici, all’utenza commerciale, produttiva e sanitaria, a porre particolare attenzione alla manutenzione degli impianti ad autoclave (serbatoi e pompe), ove presenti e, nel caso in cui non si disponga degli stessi, di installare impianti ex-novo ed essere pronti alla loro attivazione.

Sulla base degli attuali valori delle portate disponibili, ipotizzando i trend di decrescita delle sorgenti principali da qui ai prossimi due/tre mesi e considerando il netto aumento dei consumi di utenza soprattutto nelle zone a più alta vocazione turistica nei mesi di Luglio e Agosto, si teme che nel breve-medio periodo, nel caso il monitoraggio settimanale sullo stato delle risorse idriche e dell’andamento climatico ne dimostrasse la necessità, si possa ricorrere al razionamento della risorsa idrica distribuita, nelle zone territoriali specifiche NON servite dagli impianti di soccorso, tramite la chiusura di una serie di serbatoi in ore notturne.

Qualora la CIIP spa fosse costretta ad adottare, come “estrema ratio” perché assolutamente necessaria, la misura del razionamento della risorsa idrica potabile tramite chiusura notturna dei serbatoi, informerà adeguatamente e con congruo anticipo gli Enti Istituzionali, di controllo, gli organi di stampa, le attività pubbliche, commerciali, produttive e sanitarie con comunicazioni dirette, puntuali e specifiche. Inoltre la CIIP spa provvederà ad avvisare la popolazione coinvolta nel razionamento attraverso l’invio di SMS informativi.