La giunta regionale ha approvato ieri mattina una serie di protocolli per regolamentare le riaperture, nei settori del turismo, del commercio e dei servizi sociosanitari.

I protocolli approvati riguardano: sicurezza negli hotel, sicurezza nelle strutture extralberghiere, campeggi e villaggi turistici, stabilimenti balneari, commercio su aree pubbliche (mercati, fiere, posteggi isolati, commercio itinerante), somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti), commercio in sede fissa (negozi), tatuatori, sgombero cantine e solai, estetisti e parrucchieri (già comunicato in occasione della simulazione di venerdì 8 maggio).

Abbiamo approvato – spiega il presidente Luca Ceriscioliuna serie di provvedimenti di regole e misure che potranno consentire la riapertura di molte attività in sicurezza. Oltre a quelle economiche, anche le attività sociali – dai centri diurni, ai servizi educativi ai centri antiviolenza e all’animazione per i bambini – anche per venire incontro ai genitori che tornano al lavoro e garantire servizi alle fasce deboli. Siamo quindi tra le prime Regioni ad aver varato le linee guida per ripartire con una Fase 2 che ha tenuto insieme sicurezza e prevenzione, esigenze delle categorie e dei cittadini, collegando in maniera interdisciplinare le diverse materie”.

Provvedimenti di cui si parlerà anche con il Ministro per gli Affari regionali, Boccia per essere pronti per il 18 maggio “secondo un calendario – ha proseguito Ceriscioli – che abbiamo concordato con enti e associazioni per dare il tempo ai titolari delle imprese di organizzarsi al meglio. Insomma abbiamo costruito le migliori condizioni in questa fase connettendo il profilo sanitario e quello economico. Un lavoro complesso e nessuna improvvisazione, ma un percorso qualificante che ci permette di tenere sempre sotto attenzione la curva dei contagi senza penalizzare chi ha già pagato molto in termini economici in questa emergenza. Attualmente siamo la prima Regione a più basso indice di contagi e chiediamo a tutti lo stesso comportamento responsabile fin qui tenuto per non dover ritornare a misure contenitive“.

L’assessora alle Attività produttive Manuela Bora ha annunciato che, dopo la positiva sperimentazione condotta nei negozi di parrucchieri e estetiste, sono completati anche i protocolli che interessano bar e ristoranti, mercati e negozi di abbigliamento dove saranno obbligatorie le mascherine e la sanificazione dei camerini di prova.  “Ho positivamente notato che tutti i soggetti interessati, oltre ad un grande senso di collaborazione, sono molto responsabili e sensibili al tema della sicurezza sanitaria e quindi possiamo sperare che questa ripartenza sia davvero all’insegna del rilancio. I nostri uffici nei prossimi giorni fino al 18 maggio saranno disponibili a fornire tutte le informazioni utili con personale dedicato“. L’assessora Bora ha anche sottolineato il ruolo fondamentale del servizio Salute della Regione per la stesura delle linee guida.

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Scarica le delibere con i dettagli:

N. 562   Sostegno alle imprese artigiane per la ripartenza a seguito dell’emergenza Covid-19: dgr562_SostegnoArtigianato
N. 564   Linee guida operative per la prevenzione, gestione, contrasto e controllo dell’emergenza Covid-19 nelle strutture ricettive, stabilimenti balneari e spiagge libere: dgr564_TurismoSpiagge
N. 565   Protocolli per la prevenzione, gestione, contrasto e controllo dell’emergenza Covid-19 nelle attività di commercio su aree pubbliche, commercio in sede fissa, somministrazione di alimenti e bevande, sgombero, tatuatori e acconciatori, estetiste e centro benessere: dgr565_LineeGuidaCommercio
N. 566   Linee guida operative per la prevenzione, gestione, contrasto e controllo dell’emergenza Covid-19 nelle aziende agrituristiche che offrono il servizio di ospitalità: dgr566_AzAgrituristiche

INFO: CNA Terr.le Fermo, 0734/600288