Anche quest’anno, il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha disciplinato i contributi a favore delle imprese di autotrasporto che realizzino piani formativi. La misura, operativa da anni, per il 2016 ha uno stanziamento complessivo di 10 milioni di Euro.
CNA FITA delle Marche con l’intento di favorire le imprese del settore non solo informa di una tale opportunità ma garantisce anche un apposito servizio in grado di confezionare piani formativi a misura di impresa; inoltre le associazioni provinciale della CNA Fita delle Marche daranno vita a piani formativi territoriali, tarati sulle effettive esigenze delle imprese (ad esempio l’onere della formazione in materia di cronotachigrafo, attività che dovrà essere dimostrata per evitare la doppia sanzione in caso di violazioni del Codice della Strada) per favorire l’innalzamento della qualità aziendale e della sicurezza, a costo zero per le imprese.

Le domande per accedere ai contributi devono essere presentate in via telematica a partire dal 26 settembre 2016 ed entro il termine perentorio del 28 ottobre 2016. Le modalità di presentazione saranno pubblicate sul sito del Ministero (sezione Autotrasporto Merci – Documentazione – Autotrasporto – Contributi e incentivi) a partire dal 12 settembre.

L’attività formativa dovrà essere avviata a partire dall’1 dicembre 2016 e dovrà terminare entro il 31 maggio 2017. Entro e non oltre la data del 20 giugno 2017 dovrà essere inviata in via telematica la rendicontazione dei costi sostenuti, certificata da un Revisore Ufficiale dei Conti.

Possono chiedere il beneficio le imprese di autotrasporto merci in conto terzi, nonché loro cooperative e consorzi, regolarmente iscritte al Registro Elettronico Nazionale, ovvero all’Albo nel caso di imprese che esercitino l’attività con veicoli di peso fino a 1,5 tonnellate.

Sono esclusi i corsi di formazione finalizzati all’accesso alla professione di autotrasportatore ed all’acquisizione o al rinnovo di titoli richiesti obbligatoriamente per l’esercizio di una determinata attività di autotrasporto.

I piani formativi devono essere organizzati da enti e istituti che siano in possesso dei requisiti di cui all’articolo 3, comma 2 del DPR 83/2009. CNA FITA delle Marche è organizzata in tal senso, con proprie strutture regionali e nazionali, anche considerando che l’ente attuatore deve risultare dalla domanda e non può essere modificato, e deve dichiarare, all’atto della domanda stessa, che si impegna a realizzare il piano formativo in conformità al decreto che stanzia i contributi in parola.

Il contributo massimo erogabile per l’attività formativa è fissato per 150.000 Euro per impresa. Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di finanziamento. Per la determinazione del contributo va tenuto conto di determinati massimali (es. 30 ore di formazione per ciascun partecipante; 120 Euro all’ora per compenso ai docenti; 30 Euro all’ora per compenso ai tutor, ecc.); inoltre tutte le spese per l’attività formativa, tranne le spese generali indirette e il costo del personale, devono essere pari o superiori al 50% dei costi del piano.

Sono finanziabili i piani volti all’acquisizione di competenze adeguate alla gestione d’impresa, alle nuove tecnologie, allo sviluppo della competitività e all’innalzamento del livello di sicurezza stradale e di sicurezza sul lavoro, come detto anche attraverso un progetto formativo territoriale che può interessare più imprese dell’autotrasporto nel sostenere l’onere della formazione ai dipendenti sul cronotachigrafo. Sono esclusi dal finanziamento i corsi per l’accesso alla professione e per l’acquisizione o rinnovo di titoli obbligatori (es. CQC), nonché la formazione obbligatoria in materia di sicurezza del lavoro
(Reg. 651/04).

Gli uffici CNA sono a disposizione per ogni chiarimento in merito. Info: (AP) 0736 42176 e.mail: ascoli@cnapicena.it; (FM) 0734 600288 e.mail: info@cnafermo.it (MC) 0733.279536 e.mail: sviluppo@mc.cna.it.