Una vittoria per gli impiantisti, conquistata grazie al pressing congiunto di Cna e Confartigianato Marche. Le Associazioni artigiane esprimono grande soddisfazione per l’approvazione della nuova legge regionale in materia di esercizio e controllo degli impianti termini degli edifici, che va a colmare un vuoto legislativo e assicura alla categoria una normativa di riferimento, necessaria per dare chiarezza alle imprese e soprattutto agli utenti.

La normativa, nel recepire le indicazioni provenienti in sede europea e nazionale, riordina le attività di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione ed ispezione degli impianti termici degli edifici pubblici e privati, fissa requisiti minimi di efficienza energetica rispetto allo standard iniziale, istituisce un catasto territoriale degli impianti, accessibile a tutti i soggetti interessati, promuove campagne di informazione e sensibilizzazione dei cittadini e di formazione ed aggiornamento nei confronti dei soggetti manutentori, ai quali spetterà anche un fondamentale ruolo di servizio e consulenza rispetto all’utenza.

La Legge appena approvata era attesa da mesi vista la scadenza del biennio 2013-2014 in tema di regolamentazione delle manutenzioni degli impianti termici e l'avvento del nuovo dispositivo nazionale. Confartigianato e Cna Marche hanno collaborato per la stesura e la condivisione del testo e delle modifiche, coinvolto gli imprenditori e sollecitato con un pressing costante l’approvazione della legge. Un percorso unitario che si è concluso con il raggiungimento dell’obiettivo e la soddisfazione delle Associazioni e della categoria.