“Ci auguriamo che la nomina di Giovanni Legnini come Commissario alla ricostruzione sia l’occasione per accelerare i lavori e per superare, finalmente, lo stato di emergenza, che è stato prorogato dal Governo fino al termine del 2020”

Lo afferma Cna Marche che confida nell’esperienza di Legnini per affrontare i nodi irrisolti della ricostruzione. Legnini vanta un curriculum di tutto rispetto: è stato Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri del governo Letta dal 2013 al 2014, Sottosegretario di Stato del Ministero dell’economia e delle finanze nel governo Renzi nel 2014 e Vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura dal 2014 al 2018.

“A oltre tre anni dal terremoto” sostiene Cna Marche, “su oltre 45 mila edifici lesionati nel cratere marchigiano, sono state presentate 7.314mila domande per la ricostruzione di cui solo 3.032 approvate I proprietari degli immobili sono stati frenati dall’eccessiva burocrazia nelle procedure e negli appalti per lavori sotto i 100 mila euro e dai troppi vincoli per progettisti e subappalti. Confidiamo sulla capacità del nuovo Commissario di affrontare queste problematiche e far partire, finalmente, tutti i cantieri della ricostruzione”.