Ricostruzione, un accordo per cambiare passo. Renovo, rete composta da oltre cento imprese di costruzione, perlopiù marchigiane, e CNA Marche, rappresentante migliaia di artigiani marchigiani
del settore, hanno stretto un patto strategico con l’obiettivo di potenziare enormemente la capacità produttiva delle imprese di costruzione impegnate nella ricostruzione post sisma del 2016.
La sinergia tra Renovo e CNA Marche ha lo scopo di promuovere la crescita e lo sviluppo del settore delle costruzioni nelle zone colpite dal sisma, fornendo un sostegno efficace per la ricostruzione delle comunità danneggiate. Entrambe le realtà si impegnano a lavorare sinergicamente per ottimizzare il processo di ricostruzione, garantendo soluzioni di alta qualità e
rispondendo alle esigenze specifiche dei cittadini che devono riparare le proprie case colpite dagli eventi sismici del 2016.
L’accordo siglato tra Renovo e CNA Marche rappresenta un passo decisivo nel potenziamento della capacità produttiva della filiera delle costruzioni marchigiana. Grazie a questa collaborazione
strategica, sarà possibile condividere conoscenze, risorse, esperienze, opportunità e migliori pratiche per affrontare le sfide complesse della ricostruzione post-sisma.
Un aspetto chiave di questa partnership è il coinvolgimento attivo di CNA Marche e la sua rappresentanza di migliaia di artigiani marchigiani. Questa vasta rete di professionisti dell’artigianato porta con sé una ricchezza di competenze e talenti che possono essere messi al servizio della ricostruzione attraverso la facilitazione organizzativa offerta da Renovo e le sue imprese appaltatrici.
L’accordo regolamenta i rapporti tra le imprese cooperanti stabilendo regole di ingaggio chiare, di non sfruttamento e certezza del credito.
Unendo le forze, Renovo e CNA Marche intendono migliorare la gestione delle forniture e dei servizi necessari per la ricostruzione, riducendo i tempi di consegna e garantendo una maggiore
efficienza nell’approvvigionamento delle risorse.
Questo processo di ottimizzazione del supply chain territoriale consentirà alle imprese di costruzione marchigiane di lavorare con maggiore celerità ed efficacia, contribuendo così ad
accelerare il processo di ricostruzione.