In questi giorni si è concluso il progetto pilota che ha visto operare sinergicamente la Provincia di Fermo, l' Associazione Onlus On The Road e la CNA Associazione Provinciale di Fermo sul fronte della prevenzione della violenza sulle donne.

Il fenomeno delle donne in difficoltà e vittime di violenza multiforme è in gran parte sommerso: abita all’interno delle mura domestiche ed emerge soltanto quando le donne decidono di chiedere aiuto e di denunciare gli aggressori.

La violenza domestica comprende maltrattamenti fisici, sessuali, psicologici o economici, usati da una persona su di un’altra, per conquistare potere, controllo e autorità all’interno di relazioni di intimità.

Una donna su quattro subisce violenza domestica nel corso della propria vita indipendentemente dall’appartenenza etnica, dalla religione, dalla classe sociale, dall’età, dall’orientamento sessuale, dalla disabilità e/o dallo stile di vita.

La ricerca ISTAT 2006 sulla violenza alle donne evidenzia che sono stimate in 6 milioni 743 mila le donne da 16 a 70 anni vittime di violenza fisica o sessuale nel corso della vita

Negli ultimi 12 mesi il numero delle donne vittime di violenza ammonta a 1 milione e 150 mila (5,4%).

Nella quasi totalità dei casi le violenze non sono denunciate. Il sommerso è elevatissimo e raggiunge circa il 96% delle violenze da un non partner e il 93% di quelle da partner.

Per contrastare il fenomeno la Regione Marche ha istituito la L.R.n 32/2008 con la quale, tra le altre azioni, prevede l'istituzione di un Centro antiviolenza in ogni Provincia.

La Provincia di Fermo in qualità di Ente capofila, avente come parteners  il Comune di San'Elpidio a Mare, gli Ambiti Territoriali 19 e  20 e la CNA di Fermo ha realizzato il progetto “Percorsi donna-Centro antiviolenza”finanziato dalla Regione Marche.

L'obiettivo principale del progetto è quello d'intervenire a due livelli: da un lato sul fenomeno della violenza alle donne nelle sue diverse forme, sviluppando attività e servizi articolati rivolti alle donne e coinvolti in tali scenari di violazione dei diritti; dall'altro nello sviluppare una rete tra le diverse agenzie territoriali che a vario titolo si occupano di tale fenomeno contribuendo alla promozione di una cultura di genere.

Al primo obiettivo risponde l'istituzione dello Sportello Centro antioviolenza con sede a Sant'Elpidio a Mare, che offre gratuitamente vari servizi tra cui il counseling psicologico, consulenza ed assistenza legale e l' accompagnamento dei servizi territoriali.

Al secondo, legato ad una logica di prevenzione, s'inserisce la serie d'incontri realizzati in collaborazione con la CNA di Fermo.

Nello specifico si sono svolti 4 focus group (dei quali il primo ha avuto luogo ad Amandola presso la sede CNA) con la finalità di informare ed approfondire il  tema della violenza di genere.

Con quest' azione si è cercato di sensibilizzare alla tematica, gli imprenditori ed i dipendenti di piccole e medie imprese, stimolando una riflessione ad ampio raggio su cause, casi ed interventi possibili per prevenire un ulteriore sviluppo del fenomeno.

La finalità dei focus group è stata quella  di contribuire a fare emergere il fenomeno della violenza, mettendo in discussione stereotipi culturali stimolando una diversa consapevolezza nella comunità locale, educare alla costruzione della cultura delle pari opportunità ed infine prevenire, impedire o ridurre il rischio, ossia la probabilità che si verifichino eventi di violenza.

Relatori negli incontri sono stati  l'operatrice dello sportello antiviolenza di On The Road Dott.ssa Enrica Scarpetta e gli Avvocati Michela Manente e Guido Talarico. Hanno rappresentato la Provincia di Fermo e la CNA di Fermo – rispettivamente- la Dott.ssa Mara Catalini  del Servizio Politiche Sociali e Pari Opportunità e la Dott.ssa Luciana Testatonda Responsabile del Comitato Impresa Donna.