Spazio hospitality del Distretto Calzaturiero delle Marche, allestito dalla Camera di Commercio di Fermo, padiglione numero 7 della Fiera Milano Rho.

Ieri al Micam, alle ore 15, il responsabile provinciale dell'unione Federmoda della CNA Giammarco Ferranti ha presentato, nell'ambito dell'incontro dedicato agli showroom reali e virtuali moderato dal giornalista Raffaele Vitali, la rete di imprese del calzaturiero “Modart Italia”, lo showroom in fase di realizzazione a Villa Baruchello a Porto Sant'Elpidio e in anteprima il sito web dedicato.

Il portale www.modartitalia.com è on line da questa notte e, oltre alla presentazione del progetto di rete, contiene le pagine dedicate alle otto aziende del settore che vi hanno aderito. Una scelta che richiama a pieno la filosofia della rete, in cui ci si mette insieme, si lavora fianco a fianco per raggiungere importanti obiettivi, mantenendo ben chiare comunque la propria individualità e le proprie caratteristiche produttive.

La rete di imprese – ha spiegato Ferrantialtro non è che la più concreta risposta che la CNA di Fermo, grazie al significativo sostegno dell'ente camerale, può dare alle necessità e ai bisogni delle aziende del territorio. Infatti, ferma restando l'altissima qualità dei prodotti realizzati, è emerso come il punto debole di molti fosse l'ambito comunicativo, oltre alla possibilità da parte degli artigiani, in particolar modo quelli più piccoli, di realizzare quelle azioni di internazionalizzazione necessarie per affrontare nuove fette di mercato”.

Internazionalizzazione che fa il paio con incoming, cioè il portare i buyer, i potenziali compratori direttamente nel territorio dove la calzatura viene realizzata: ecco perché il quartier generale delle otto aziende che al momento compongono la rete sarà proprio lo showroom di Villa Baruchello, cuore pulsante del progetto che vedrà la luce il prossimo maggio.

In fiera ieri mattina, per ascoltare le impressioni sul Micam dalla voce degli artigiani, c'era il direttore provinciale della CNA di Fermo, Alessandro Migliore, affiancato da Giorgio Ligliani, Presidente Provinciale dell'associazione di Macerata.

Al terzo giorno di fiera le aziende ci dicono che i risultati, seppure con cautela e a rilento, stanno iniziando ad arrivare. Oltre ai buyer abituali – chiarisce il direttore Migliore – il ventaglio dei mercati appare più ampio, con nuovi scenari che si aprono dall'estremo oriente russo fino al Sud Africa. Come previsto, i budget dei compratori sono ridotti rispetto agli altri anni, cosa che determina una forte selezione delle aziende e la riduzione degli ordinativi. Tuttavia, strumenti quali le politiche di incoming e la rete di imprese come Modart Italia, sono senza dubbio ottimi strumenti per spalmare gli acquisti da parte dei buyer su tutto il periodo dell'anno”.